Ieri abbiamo partecipato al convegno “Ambiente, Covid-19 e long Covid-19: approccio interdisciplinare per l’analisi delle ricadute su salute, organizzazione del lavoro, sistema socio-giuridico-economico” organizzato dall’Università degli Studi della Basilicata.
Il nostro intervento dal titolo “Pandemia da Covid-19: salute e prevenzione delle popolazioni del futuro” ha esaminato da un lato le risultanze sullo stato di salute delle popolazioni migranti durante la pandemia emerse all’esito del progetto Progetto Su.Pre.me Italia, dall’altro l’importanza delle strategie di prevenzione per affrontare le sfide globali con un approccio integrato.
Nel corso del convegno, abbiamo avuto l’opportunità di condividere le nostre ricerche e approfondimenti sul tema della pandemia da Covid-19 e del suo impatto sulla salute globale. Il confronto con gli altri relatori è stato molto stimolante e ci ha permesso di evidenziare l’importanza di un approccio interdisciplinare per analizzare a fondo le conseguenze di questa crisi sanitaria.
Siamo soddisfatti di aver potuto contribuire a questo dibattito così rilevante con la nostra esperienza e le nostre competenze. Eventi come questo convegno promosso dall’Università della Basilicata sono fondamentali per delineare strategie coordinate ed efficaci per proteggere la salute delle popolazioni, soprattutto quelle più vulnerabili, anche in previsione di future potenziali emergenze sanitarie globali.