
La trasparenza è accessibilità totale ai dati e ai documenti in possesso di FARBAS. Ha lo scopo di tutelare i diritti dei cittadini e di promuovere partecipazione e forme diffuse di controllo sulle attività istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche (d.l.14/04/2013 n°33).
In particolare:
assicurare la conoscenza dei servizi resi, le caratteristiche quantitative e qualitative e le modalità di erogazione;
- prevenire fenomeni di corruzione e promuovere l’integrità;
- sottoporre al controllo diffuso ogni fase del ciclo di gestione della performance per consentirne il miglioramento.
trasparenza
PROVVEDIMENTO DEL 11/04/2020
Oggetto: misure per la prevenzione rischio contagio Covid-19 – provvedimenti
IL DIRETTORE GENERALE
Visto il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l’articolo 3;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020, recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 febbraio 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 52 del 1° marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 55 del 4 marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 59 dell’8 marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, applicabili sull’intero territorio nazionale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.62 del 9 marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’11 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.64 del 11 marzo 2020”;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.76 del 22 marzo 2020”;
Visto il DPCM del 11/04/2020 recante misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale;
RITENUTO a scopo preventivo e precauzionale di dover attivare ogni utile iniziativa tesa a ridurre il rischio del contagio
DISPONE, FINO ALLA DATA DEL 03/05/2020
- La chiusura degli uffici delle sedi di Potenza e di Marsiconuovo con relativa autorizzazione alle attività in smart working per i collaboratori;
- La sospensione delle attività relative allo studio Epibas realizzate presso l’U.O. di Medicina Ambientale di Villa d’Agri di Marsicovetere mentre;
- Per le sedi della Farbas rimane sempre reperibile il Direttore Generale, dr Pasquale De Luise;
- Di procedere alla pubblicazione sul sito della Farbas, sez. Amministrazione Trasparente.
Il Direttore Generale
Dr Pasquale DE LUISE
le stazioni appaltanti sono tenute a pubblicare:
- struttura proponente;
- oggetto del bando;
- elenco degli operatori invitati a presentare offerte;
- aggiudicatario;
- importo di aggiudicazione;
- tempi di completamento dell’opera,
- servizio o fornitura;
- importo delle somme liquidate.
Entro il 31 gennaio di ogni anno, tali informazioni, relativamente all’anno precedente, sono pubblicate in tabelle riassuntive rese liberamente scaricabili in un formato digitale standard aperto che consenta di analizzare e rielaborare, anche a fini statistici, i dati informatici.
FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL’ELENCO DEI FORNITORI ed ESPERTI DI CUI ALL’ART. 36 DEL D.LGS. 50/2016 e di cui all’ART. 7 del REGOLAMENTO PER L’ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA (Approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 3 del 28/02/2018).
Ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 7 del Regolamento per l’acquisizione di beni e servizi in economia, la Fondazione Osservatorio Ambiente Regionale di Basilicata ( di seguito denominata Farbas) intende procedere all’istituzione e gestione di un Albo Fornitori ed Esperti da utilizzare per l’individuazione di soggetti idonei a fornire Lavori, Beni e Servizi, per i quali risultano preliminarmente comprovati i requisiti di capacità economica e finanziaria nonché i requisiti di capacità tecnica e professionale e di carattere morale.
La Fondazione utilizza l’Albo Fornitori ed Esperti nelle procedure di affidamento diretto, nelle procedure in amministrazione diretta e nelle procedure negoziate (art. 36, decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di seguito “Codice appalti”), per la realizzazione di lavori e l’acquisto di beni e servizi.
Resta ferma la facoltà della Fondazione di invitare, oltre agli iscritti all’Albo, anche altri operatori economici ritenuti idonei e in possesso dei medesimi requisiti previsti per l’iscrizione, qualora il numero degli iscritti ad una determinata categoria non sia sufficiente o qualora la fornitura di beni, servizi e lavori non trovi riscontro in alcuna delle categorie merceologiche previste nell’Albo. In casi particolari e motivati e comunque ogniqualvolta ciò appaia necessario per assicurare alla Fondazione la migliore fornitura o servizio, la stessa Fondazione si riserva la facoltà di invitare anche operatori non iscritti all’Albo dei fornitori.
L’albo è diviso per categorie così come riportato nell’allegato “A” del presente regolamento. L’allegato in questione è meramente esemplificativo e non esaustivo. L’eventuale aggiornamento e modifica di tali categorie è effettuata con determinazione del Direttore Generale e ne verrà data comunicazione sul sito istituzionale della Farbas.
L’Albo presenta carattere aperto, pertanto le ditte in possesso dei requisiti possono richiedere l’iscrizione per tutta la durata dell’albo stesso. Il presente Albo viene istituito ai sensi degli artt. 36 e ss. del Nuovo Codice degli Appalti Pubblici di cui al D.lgs. 50/2016 come strumento di identificazione delle Ditte e Professionisti qualificati a fornire beni e servizi e lavori secondo quanto previsto dallo stesso Codice.
L’ Albo si ispira altresì ai principi di trasparenza e pubblicità intesa anche come prevenzione della corruzione e pertanto sarà pubblicato sul sito www.farbas.org in ottemperanza a quanto prescritto dalla L. 190/2012 e dal D.lgs. 33/2013.
L’Albo è redatto su supporto informatico e contiene le seguenti informazioni:
numero progressivo d’iscrizione;
denominazione e ragione sociale;
codice fiscale o partita IVA;
numero di iscrizione al Registro Imprese;
sede legale o sede amministrativa (se diversa da quella legale);
nominativo/i del/i legale/i rappresentante/i;
numero di telefono/fax, indirizzo e-mail e sito web;
Il numero progressivo d’iscrizione nell’Albo è assegnato in base all’ordine di arrivo, come sopra specificato, solo delle domande di iscrizione ritenute complete.
L’Albo è così articolato:
Sezione A- Forniture
Sezione B – Servizi
Sezione C – Esperti
TUTELA DELLA PRIVACY
La Farbas, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, è la titolare del trattamento dei dati forniti per l’iscrizione all’Albo, i quali sono utilizzati ai fini dell’iscrizione all’Albo e sono trattati con sistemi elettronici e manuali, in modo da garantirne comunque la loro sicurezza e riservatezza.
Con l’invio della domanda di ammissione il fornitore esprime pertanto il proprio assenso a tale trattamento. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati forniti sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di contratti pubblici.
Gli interessati possono chiedere informazioni tramite email a: info@farbas.org
UTILIZZAZIONE DELL’ALBO
La scelta delle imprese da invitare seguirà un criterio di rotazione con scorrimento sistematico a seconda delle esigenze e dei criteri di selezione di volta in volta stabiliti dalla stazione appaltante in ragione delle forniture, dei servizi e dei lavori richiesti. In casi particolari e motivati e comunque ogniqualvolta ciò appaia necessario per assicurare alla Fondazione la migliore fornitura o servizio, la stessa Fondazione si riserva la facoltà di invitare anche ditte non iscritte all’Albo dei fornitori.
albo
ALLEGATO A
SEZIONE A – FORNITURE | ||
CODICE | CATEGORIA MERCEOLOGICA | |
A01
VESTIARIO |
Vestiario, abiti ed accessori per il personale, abbigliamento e calzature antinfortunistiche, varie e similari. | |
A02
CANCELLERIA |
Carta, cancelleria, arredo per ufficio, datari, timbri, numeratori, stampanti, copie, fotocopie, modulistica, libri, giornali, materiali di consumo, varie e similari. | |
A03
INFORMATICA |
Macchine per ufficio, dispositivi hardware, software, computer, periferiche, server, impianti, reti, cablaggi, archiviazione elettronica, gestionali ed applicativi, connettività, posta elettronica, varie e similari. | |
A04
MACCHINE E MANUTENZIONI |
Impianti, strumenti ed attrezzature scientifiche, materiale di laboratorio e sperimentazione, manutenzioni ed assistenza, sistemi di trasmissioni dati, macchine per ufficio, varie e similari. | |
SEZIONE B – SERVIZI | ||
CODICE | CATEGORIA MERCEOLOGICA | |
B01
RISTORAZIONE ED ALBERGHIERO |
Servizi di ricezione, ristorazione, alberghieri, buffet vari e similari. |
|
B02
LOGISTICA |
Servizi di trasporto, logistica, mobilità, varie e similari.
|
|
B03
TELECOMUNICAZIONE |
Servizi telefonici, trasmissione dati, telefonia mobile, teleconferenza e servizi telematici, varie e similari. | |
B04
CONSULENZA |
Servizi di ricerca e sviluppo, , ricerca partner, studi di mercato, monitoraggio e valutazione, analisi a campione, assistenza fiscale, contabile, tributaria e del lavoro. Assistenza Legale, servizi giuridici, di revisione, gestione e somministrazione del personale, varie e similari. | |
B05
COMUNICAZIONE |
Servizi di comunicazione e marketing, corporate e web identity, produzione audio/video, servizi fotografici e di documentazione, pubblicità e promozione, varie e similari. | |
B06
SERVIZI DI PULIZIA |
Pulizia, disinfestazione, derattizzazione, spazzamento, giardinaggio, tutela e cura del verde, arredo urbano, varie e similari. | |
B07
ORGANIZZAZIONE EVENTI |
Servizi di organizzazione eventi, workshop, convegni, seminari, allestimenti, service impianti, servizi di catering collegati all’evento, varie e similari. | |
B08
EDITORIA |
Servizi di stampa, editoria, rilegatoria, volantinaggio, manifesti, stand, varie e similari. | |
B09
SICUREZZA E PREVENZIONE |
Sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro, corsi di formazione e di aggiornamento periodico, progettazione e piani di sicurezza, consulenza in materia di sicurezza, varie e similari. | |
SEZIONE C – ESPERTI | ||
CODICE | COMPETENZE | |
C01 | – Assistenza tecnica alla gestione, controllo e rendicontazione dei Fondi Europei, Nazionali e Regionali;
– Indagini statistiche, raccolta ed analisi dei dati, monitoraggio e valutazioni; – Materia fiscale, contabilità pubblica e privata, diritto tributario, del lavoro, Codice dei contratti pubblici, contrattualistica, diritti d’autore; – Diritto ambientale, urbanistica, aree protette, ricerca scientifica sulle matrici ambientali; – Privacy e codice in materia di protezione dei dati personali; – Sistemi di gestione e certificazione ambientale. – Progettazione e Programmazione in materia ambientale. – Varie e similari. |
|
DECORRENZA DELL’ISCRIZIONE ALL’ALBO
La Fondazione iscrive all’Albo l’operatore economico interessato, lo avvisa via mail e cura la relativa pubblicazione sul sito internet della Fondazione entro 30 giorni dal ricevimento della domanda.
- L’iscrizione all’Albo avviene in base all’ordine cronologico di ricezione delle domande fatte pervenire dagli operatori economici interessati, come risultante dal numero progressivo attribuito dalla Fondazione in sede di protocollo della domanda.
VALIDITA’ DELL’ISCRIZIONE, RIDUZIONI, SOSPENSIONI E CANCELLAZIONI
- L’iscrizione all’Albo è valida sino all’adozione di eventuale atto di cancellazione.
Entro il 31 dicembre di ogni anno gli operatori economici iscritti all’Albo devono produrre alla Fondazione una dichiarazione sostitutiva, redatta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e accompagnata da una copia scansionata del documento di identità del richiedente, con la quale si attesta il mantenimento dei requisiti di cui all’art. 2 dell’avviso.
- La Fondazione verifica il possesso dei requisiti richiesti per il mantenimento dell’iscrizione anche mediante controlli a campione.
La Fondazione può chiedere comunque periodici aggiornamenti dei requisiti dichiarati in base alle periodicità previste dalle disposizioni di riferimento o chiedere una dichiarazione circa il possesso di nuovi requisiti ritenuti necessari da disposizioni entrate in vigore successivamente al presente Avviso.
- In seguito alla verifica annuale dei requisiti, la Fondazione può procedere d’ufficio alla riduzione delle categorie, alla sospensione dell’efficacia dell’iscrizione o all’annullamento della stessa.
In particolare la Fondazione può escludere dall’Albo gli operatori economici:
- che abbiano commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni a loro affidate, oppure che abbiano commesso un grave errore nell’esercizio dell’attività professionale;
- che non rispettino gli obblighi contrattuali pattuiti (ingiustificati ritardi nelle consegne, standard qualitativi o tecnici inferiori a quelli richiesti, contestazioni al momento della consegna dei beni o delle prestazioni di servizi, ecc.);
- che non risultino più in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del Codice;
- in caso di mancato invio degli aggiornamenti delle dichiarazioni relative ai requisiti richiesti.
Il legale rappresentante dell’operatore economico interessato può chiedere in ogni momento la cancellazione dall’Albo alla Fondazione, che provvede entro i trenta giorni successivi.
I soggetti che intendono ottenere l’iscrizione all’Albo, a pena di inammissibilità, devono presentare la seguente documentazione:
A). domanda di iscrizione all’Albo compilando il modello di domanda (ALLEGATO B), con indicazione specifica di una o più categorie merceologiche di beni, servizi e lavori per cui si chiede l’iscrizione;
- la domanda dovrà essere accompagnata dalla copia scansionata del documento d’identità del Legale Rappresentante in caso di persona giuridica, ovvero del richiedente negli altri casi, che la sottoscrive (Modello1);
B). certificato di iscrizione al Registro delle Imprese, in corso di validità, riportante l’apposita dicitura antimafia ai sensi dell’art.9, D.P.R. 252/98 e del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252, rilasciato dalla CCIAA territorialmente competente o, per le imprese estere, certificato equipollente d’iscrizione ai corrispondenti registri professionali dello Stato di residenza, con annessa traduzione in italiano, in conformità con quanto previsto dall’art. 39, D.lgs. 163/06; ovvero in alternativa per i liberi professionisti certificato di iscrizione all’Albo professionale di riferimento;
- (in alternativa al certificato, potrà essere allegata una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 conforme al fac-simile Modello 1, con allegato il documento di identità del sottoscrittore);
C). certificato di iscrizione al registro delle imprese della C.C.l.A.A. di data non anteriore a sei mesi dalla data di presentazione della domanda di iscrizione, attestante l’attività specifica per la quale il fornitore chiede l’iscrizione, oppure il certificato di iscrizione all’Albo professionale per le attività/servizi specifici previsti nella categoria per la quale si chiede l’iscrizione, il nominativo o i nominativi delle persone legalmente autorizzate a rappresentare e impegnare, nonché l’ubicazione della sede legale e/o delle unità produttive, ferma restando in tutti i casi l’alternativa che il legale rappresentante renda una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 445/2000, riportante i medesimi dati, per la quale è sufficiente la copia scansionata del documento di identità;
D). certificazione di qualità, qualora l’Impresa ne sia in possesso;
E). nel caso di attività che richiedano autorizzazioni, ex art. 39, comma 4 del Codice dei contratti, occorrerà fornire copia dell’autorizzazione per la prestazione di attività, in corso di validità, ovvero in alternativa dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 riportante i medesimi dati, con allegata copia del documento d’identità del legale rappresentante che sottoscrive la dichiarazione;
F). eventuali attestazioni SOA relative ai lavori per i quali si chiede l’iscrizione ovvero in alternativa dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 riportante i medesimi dati, con allegata copia del documento d’identità del legale rappresentante che sottoscrive la dichiarazione;
G. altra eventuale documentazione che si vuole allegare per la migliore presentazione dell’Impresa o della propria attività;
- La Farbas si riserva di chiedere al soggetto interessato di provare il possesso dei requisiti attraverso la presentazione di specifica e ulteriore documentazione.
Le imprese e/o i professionisti che non riceveranno comunicazione di diniego dell’iscrizione o richiesta di documentazione integrativa sono iscritte d’ufficio all’Albo.
ALBO FORNITORI ED ESPERTI DI CUI ALL’ART.36 DEL D. LGS. 50/2016 – ANNO 2020 | ||||||||||
SEZIONE “A” (FORNITURE) – SEZIONE “B” (SERVIZI) – SEZIONE “C” (ESPERTI) | ||||||||||
N. | DATA DOMANDA | NOMINATIVO E/O DENOMINAZIONE | CODICE FISCALE O PARTITA IVA | SEDE LEGALE O AMMINISTRATIVA RESIDENZA | SEZIONE/CODICE | N. ISCRIZIONE ALBO PROFESSIONALE | DATA ISCRIZIONE C.C.I.A.A | |||
A | B | C | ||||||||
1 | 08.10.2018 | Digilio Giuseppe | DGLGPP66H21F052T | Via Capitano Vignola, 4 – Grassano (MT) | B / B05, B07, B08 | 31.05.2010 | ||||
2 | 22.10.2018 | Mastroberti Giuseppe | MSTGPP73T01I288S | Via Largo Europa, 9 – Sant’Angelo le Fratte (PZ) | C | 890/02.09.2004 | ||||
3 | 06.11.2018 | Sabatino Marco | SBTMRC82C15G942V | Via del Gallitello, 281 – Potenza (PZ) | B / B09 | 2602/17.03.2010 | ||||
4 | 11.01.2019 | Istituto Pilota Srl | 00802510768 | Via Sicilia, 67 – Potenza (PZ) | B / B04, B09, | C / C01 | 19.02.1996 | |||
5 | 11.01.2019 | CK Associati Srl | 00928510767 | Via Sicilia, 67 – Potenza (PZ) | B / B04, B05, B07, B08 | 19.02.1996 | ||||
6 | 16.01.2019 | M. & P. Recycling di Lo Ponte Michele | 01437000761 | Via Giovanni XXIII, 9 – Sant’Arcangelo (PZ) | A | 20.09.2000 | ||||
7 | 18.01.2019 | L’angolo Srl | 02017680766 | Area Industriale – Tito Scalo (PZ) | B / B08 | 29.05.2018 | ||||
8 | 23.01.2019 | LDB Information Consulting | 01720620762 | Via del Gallitello, 86/A – Potenza (PZ) | A / A03, A04 – | B / B03 | 19.03.2015 | |||
9 | 06.02.2019 | Tecnomind Soc. Coop. | 01438330761 | Via del Mulino, 19 – Sant’Arcangelo (PZ) | A | B | 08.01.2001 | |||
10 | 06.02.2019 | Cerverizzo Bruno | 01843960764 | Via Pretoria, 236 – Potenza (PZ) | B / B05 | |||||
11 | 07.02.2019 | Palmarosa Fuccella | 01574500763 | Via Roma, 2 – Tito (PZ) | B / B05 | 30.12.2004 | ||||
12 | 27.02.2019 | Pingitore Maria | 01815310766 | Via Emanuele Viggiani, 6 – Potenza (PZ) | C | 1710/14.07.2012 | ||||
13 | 28.02.2019 | Ricciuti Giovanna | RCCGNN83C41A662H | Via Scafarelli, 22 – Potenza (PZ) | C | |||||
14 | 11.03.2019 | Amaltea – Soc. Coop. Sociale | 01924180761 | Via Pierre De Coubertin, 4 | A / A03, B / B06, | C / C01 | 28.07.2015 | |||
15 | 09.04.2019 | Di Lascio Francesca | DLSFNC76S52E919T | Via Cav. Ercole Schettini, 89 | C | 2067 | ||||
16 | 30.04.2019 | Zotta Francesco | ZTTFNC70A04G942Q | Via Galliano snc – Rionero in Vulture (PZ) | B / B04 | |||||
17 | 04.06.2019 | Coffe Express Srl | 01227870779 | Via San Giovanni Bosco snc – Marconia di Pisticci (MT) | A / A04 | 27.09.2011 | ||||
18 | 24.06.2019 | Punto Service di Telesca Cristian | 01221890765 | Via Messina, 223/229 – Potenza | A / A02 – | B / B08 | 16.12.1999 | |||
19 | 11.07.2019 | Halley Informatica S.r.l. | 00384350435 | Via Circonvallazione, 131 – Matelica (MC) | A / A03 | 20.12.1979 | ||||
20 | 07.08.2019 | Mastrocinque Francesco | 01182760767 | Viale Marconi, 167 – Potenza | C | |||||
21 | 07.08.2019 | Brancati Luigi | 018368276067 | Viale Marconi, 167 – Potenza | C | 10.11.1993 | ||||
22 | 22.08.2019 | Telesca Gerardo | 01069000766 | Via Pierre de Coubertin, 4/8 – Potenza | A | 19.02.1996 | ||||
23 | 12.09.2019 | C.S.L. Consulenti Sicurezza Lavoro Srl | 01608140768 | Via Ancona, 86 – Potenza | B / B09 | B / B09 | 22.02.2005 | |||
24 | 16.09.2019 | Selva Mariano | 01961520762 | Via Dei Molinari, 38 – Potenza | B / B09 – | C / C01 | 2423/06.02.2008 | |||
25 | 14/01/2020 | Onirica Srl | 01921060768 | Via Praticello n. 79 – Potenza | B-Servizi – B05/-B07 | 17/06/2015 | ||||
26 | 20/03/2020 | Di Bari Piergiorgio | 01163790775 | Salita Guido Dorso – Matera | B09 | |||||
27 | 19/06/2020 | Lovallo Leonardo | LVLLRD71S20G942Q | Via Ravenna 12 – Pietragalla (PZ) | C01 | C01 | ||||
28 | 24/06/2020 | Ponzo Pasquale | PNZPQL79H25E474C | Vico Rocco Brienza, 5 – Potenza | C – Esperti | C – Esperti | 148/B | |||
29 | 29/06/2020 | Pandolfo Gianluca | PND GLC 90B02 G793 W | Via G. B. Romano, 22 – Spinoso | B09 | C01 | ||||
Le ditte e i professionisti che richiedono l’iscrizione all’ Albo Fornitori ed Esperti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
- iscrizione all’albo professionale;
- inesistenza delle cause interdittive previste di cui all’art. 67 e 87 D.lgs. 159/2011;
- assenza di gravi inadempienze riportate nell’esecuzione di precedenti rapporti contrattuali intrattenuti con la Farbas;
- per i lavori, è richiesto il possesso dell’attestazione di qualificazione, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata;
- iscrizione alla Camera di Commercio per le attività attinenti alla categoria merceologica di iscrizione;
- iscrizione all’albo regionale e/o all’albo delle cooperative sociali in attuazione all’art. 9 della legge 381/91, se cooperativa sociale;
Il possesso dei requisiti deve essere autocertificato, mediante dichiarazione sostitutiva di dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46, 47 e 76 del DPR 445/2000.
Le ditte ed i professionisti dovranno indicare una o più categorie per le quali richiedono di essere iscritte all’Albo, specificando il codice numerico “Categorie” evidenziato nell’allegato “A” albo fornitori
Essi potranno essere invitati in qualunque momento a documentare la permanenza del possesso dei requisiti sopraelencati.
La Farbas si riserva la facoltà di effettuare dei controlli rispetto alle dichiarazione rese o di richiedere copia autentica dei certificati o di quanto autocertificato.
Gli iscritti sono tenuti, pena la cancellazione d’ufficio, a comunicare entro 30 giorni qualsiasi variazione dei requisiti richiesti per l’iscrizione nonché ogni ulteriore modifica della struttura aziendale che possa aver rilevanza ai fini della correttezza delle informazioni dichiarate.
PARERE DEL REVISORE SUL CONSUNTIVO 2018
RELAZIONE DI MISSIONE BIL.CONS. 2018
VERBALE COMITATO DI CONTROLLO DELLA REGIONE SULLE ATTIVITA’ 2018
VERBALE DEL COMITATO DI CONTROLLO DELLA REGIONE SUL CONSUNTIVO 2018
Pagina in aggiornamento secondo le adesioni dei Comuni:
COMUNE |
N. abitanti |
DATA DELIBERA |
FONDO DOTAZIONE |
VERSATO |
FONDO DOTAZIONE |
CONTR. ANNUALE |
Abriola |
1.496 |
22/06/16 |
500,00 |
250,00 |
||
Bella |
5.104 |
06/06/16 |
1.000,00 |
500,00 |
||
Brienza |
4.035 |
16/05/17 |
750,00 |
375,00 |
||
Brindisi di Montagna |
892 |
27/07/16 |
300,00 |
150,00 |
||
Colobraro |
1.243 |
27/10/16 |
500,00 |
500,00 |
500,00 |
250,00 |
Corleto Perticara |
2.525 |
500,00 |
250,00 |
|||
Ferrandina |
8.727 |
03/10/16 |
1.000,00 |
500,00 |
||
Filiano |
2.913 |
01/06/16 |
500,00 |
250,00 |
||
Lauria |
12.804 |
05/12/16 |
1.500,00 |
750,00 |
||
Marsico Nuovo |
4.072 |
28/06/16 |
750,00 |
375,00 |
||
Marsicovetere |
5.537 |
06/10/16 |
1.000,00 |
500,00 |
||
Matera |
60.351 |
3.000,00 |
1.500,00 |
|||
Melfi |
17.822 |
2.000,00 |
1.000,00 |
|||
Montescaglioso |
9.940 |
21/12/16 |
1.000,00 |
1.500,00 |
1.000,00 |
500,00 |
Muro Lucano |
5.395 |
30/05/16 |
1.000,00 |
500,00 |
||
Pisticci |
17.715 |
2.000,00 |
1.000,00 |
|||
Policoro |
17.532 |
2.000,00 |
1.000,00 |
|||
Potenza |
67.168 |
3.000,00 |
1.500,00 |
|||
Rotondella |
2.618 |
26/05/16 |
500,00 |
250,00 |
||
San Chirico Nuovo |
1.345 |
500,00 |
250,00 |
|||
San Fele |
2.966 |
21/10/17 |
500,00 |
250,00 |
||
San Severino Lucano |
1.529 |
27/04/16 |
500,00 |
250,00 |
||
Salandra |
2.796 |
22/05/17 |
500,00 |
250,00 |
||
Sant’Angelo le Fratte |
1.425 |
17/10/16 |
500,00 |
250,00 |
||
Sasso di Castalda |
834 |
300,00 |
150,00 |
|||
Satriano |
2.345 |
22/07/16 |
500,00 |
250,00 |
||
Scanzano Jonico |
7.564 |
1.000,00 |
500,00 |
|||
Tito |
7.358 |
19/05/16 |
1.000,00 |
1.000,00 |
1.000,00 |
500,00 |
Tolve |
3.240 |
750,00 |
750,00 |
750,00 |
375,00 |
|
Tricarico |
5.292 |
01/06/16 |
1.000,00 |
500,00 |
||
Vietri di Potenza |
2.819 |
08/07/16 |
500,00 |
250,00 |
||
Viggiano |
3.364 |
750,00 |
375,00 |
|||
31.100,00 |
15.550 |
FONDO DI DOTAZIONE |
IMPORTO |
Comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti |
€ 300,00 |
Comuni con popolazione da 1.001 abitanti a 3.000 |
€ 500,00 |
Comuni con popolazione da 3.001 abitanti a 5.000 |
€ 750,00 |
Comuni con popolazione da 5.001 abitanti a 10.000 |
€ 1.000,00 |
Comuni con popolazione da 10.001 abitanti a 15.000 |
€ 1.500,00 |
Comuni con popolazione da 15.001 abitanti a 50.000 |
€ 2.000,00 |
Comuni con popolazione oltre 50.001 abitanti |
€ 3.000,00 |
CONTRIBUTO ANNUO |
IMPORTO |
Comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti |
€ 150,00 |
Comuni con popolazione da 1.001 abitanti a 3.000 |
€ 250,00 |
Comuni con popolazione da 3.001 abitanti a 5.000 |
€ 375,00 |
Comuni con popolazione da 5.001 abitanti a 10.000 |
€ 500,00 |
Comuni con popolazione da 10.000 abitanti a 15.000 |
€ 750,00 |
Comuni con popolazione da 15.001 abitanti a 50.000 |
€ 1.000,00 |
Comuni con popolazione oltre 50.001 abitanti |
€ 1.500,00 |
nomi
SOGGETTO | |
Nome e Cognome | Piernicola PISANI |
CV | Leggi il curriculum |
DESCRIZIONE DELL’INCARICO | |
Incarico ricoperto | Consulente finanziario |
Atto | Verbale di CdA n. 01 del 29/01/2016 |
Durata dell’incarico | Incarico annuale rinnovabile |
COMPENSO | |
Parte fissa | € 6.000,00 Lordi Annui |
SOGGETTO | |
Nome e Cognome | Vincenzo NARDOZZA |
CV | Leggi il curriculum |
DESCRIZIONE DELL’INCARICO | |
Incarico ricoperto | Consulente del lavoro |
Atto | Verbale di CdA n. 01 del 29/01/2016 |
Durata dell’incarico | Incarico annuale rinnovabile |
COMPENSO | |
Parte fissa | € 4.800,00 Lordi Annui |
Il quadro normativo in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione da parte delle società e degli Enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni è retto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190 (c.d. Legge Anticorruzione) e dal D. Lgs. 14 marzo 2013, n.33 (c.d. Decreto Trasparenza), che hanno sancito l’applicabilità delle suddette misure di prevenzione della corruzione e trasparenza, nonché i relativi strumenti di programmazione, anche ai soggetti che sono controllati dalle Amministrazioni pubbliche e conseguentemente sono esposti ai medesimi rischi connessi alla gestione del denaro pubblico e allo svolgimento di attività e funzioni pubbliche. In particolare, l’art.24-bis del D.L. 24 giugno 2014, n.90 è intervenuto sull’art. 11 del citato D. Lgs. 33/2013, estendendo espressamente l’ambito applicativo della disciplina della trasparenza, limitatamente all’attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o dell’Unione Europea, agli “enti di diritto privato in controllo pubblico, ossia alle società e agli altri enti di diritto privato che esercitano funzioni amministrative, attività di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di servizi pubblici, sottoposti a controllo ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile da parte di pubbliche amministrazioni”.
PTPC2019
La Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata “FARBAS” è un Ente senza scopo di lucro, attivo nel promuovere e sostenere attività di studio, ricerca e sviluppo, diffusione della comunicazione, conoscenza, relativamente agli aspetti ambientali, economici, giuridici e fiscali del settore. Costituita nel 2015 come evoluzione del pre-esistente “Osservatorio Ambientale Val D’Agri”, Socio Fondatore Promotore la Regione Basilicata, Socio Fondatore Partecipante il Comune di Viggiano, possono aderire alla FARBAS, quali Soci Partecipanti, i Comuni, gli Enti pubblici e i Centri di ricerca pubblici e privati operanti sul territorio Regionale. Il sistema di amministrazione adottato dalla FARBAS è quello dell’amministrazione pluripersonale collegiale. Sono organi della FARBAS: – Assemblea dei Soci – Consiglio di Amministrazione – Forum Territoriale – Presidente – Direttore Generale – Comitato Scientifico – Revisore dei Conti. L’Assemblea dei Soci è costituita dai legali rappresentanti dei membri della FARBAS: – Socio fondatore promotore – Socio fondatore partecipante. Il Consiglio di Amministrazione è composto da 5 membri di cui 3 nominati dal socio fondatore promotore e 2 nominati dai soci fondatori partecipanti. In ottemperanza al disposto di cui alla legge 6 novembre 2012, n.190, nonché in conformità con le indicazioni fornite dal Piano Nazionale Anticorruzione 2016 di cui alla delibera ANAC n. 831 del 3 agosto 2016 e all’aggiornamento del PNA 2017 (Determinazione n.1208 del 22/11/2017), la FARBAS ha nominato, quale Responsabile per l’attuazione del Piano Anticorruzione, nonché Responsabile della Trasparenza, il dott. Pasquale De Luise, Direttore Generale, in possesso delle idonee competenze e professionalità. Per ciascuna area di rischio, la FARBAS adotta una procedura di prevenzione e controllo integrando misure di tutela per gli operatori che effettuano segnalazioni di illeciti. Le aree di rischio dell’attività della FARBAS sono prevalentemente circoscritte all’area della formazione professionale continua e a quella amministrativa (acquisti, fornitori, ecc.). L’accessibilità alle informazioni pubblicate sul portale della FARBAS, www.farbas.it, adempie ai criteri di trasparenza dettati dalla L.190/2012 e dalla relativa normativa e regolamentazione attuativa.
PTPC2020
La Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata “FARBAS” è un Ente senza scopo di lucro, attivo nel promuovere e sostenere attività di studio, ricerca e sviluppo, diffusione della comunicazione, conoscenza, relativamente agli aspetti ambientali, economici, giuridici e fiscali del settore. Costituita nel 2015 come evoluzione del pre-esistente “Osservatorio Ambientale Val D’Agri”, Socio Fondatore Promotore la Regione Basilicata, Socio Fondatore Partecipante il Comune di Viggiano, possono aderire alla FARBAS, quali Soci Partecipanti, i Comuni, gli Enti pubblici e i Centri di ricerca pubblici e privati operanti sul territorio Regionale. Il sistema di amministrazione adottato dalla FARBAS è quello dell’amministrazione pluripersonale collegiale.
Sono organi della FARBAS:
– Assemblea dei Soci
– Consiglio di Amministrazione
– Forum Territoriale
– Presidente
– Direttore Generale
– Comitato Scientifico
– Revisore dei Conti.
L’Assemblea dei Soci è costituita dai legali rappresentanti dei membri della FARBAS:
– Socio fondatore promotore
– Socio fondatore partecipante.
Il Consiglio di Amministrazione è composto da 5 membri di cui 3 nominati dal socio fondatore promotore e 2 nominati dai soci fondatori partecipanti.
In ottemperanza al disposto di cui alla legge 6 novembre 2012, n.190, nonché in conformità con le indicazioni fornite dal Piano Nazionale Anticorruzione 2016 di cui alla delibera ANAC n. 831 del 3 agosto 2016 e all’aggiornamento del PNA 2017 (Determinazione n.1208 del 22/11/2017), la FARBAS ha nominato, quale Responsabile per l’attuazione del Piano Anticorruzione, nonché Responsabile della Trasparenza, il dott. Pasquale De Luise, Direttore Generale, in possesso delle idonee competenze e professionalità.
Per ciascuna area di rischio, la FARBAS adotta una procedura di prevenzione e controllo integrando misure di tutela per gli operatori che effettuano segnalazioni di illeciti.
Le aree di rischio dell’attività della FARBAS sono prevalentemente circoscritte all’area della formazione professionale continua e a quella amministrativa (acquisti, fornitori, ecc.).
Scheda Relazione RPCT anno 2020
IBAN e Pagamenti
Codice Fiscale: 96083250769
Numero di Conto Corrente da utilizzare per tutti gli incassi ed i pagamenti (bonifici, rid, mav, f24 on-line):IT61D0878404200010000019565
Intestato a:Fondazione Osservatorio Ambientale Regionale
Incarichi Amministrativi di vertice (link in allestimento)
Dirigenti (link in allestimento)
Elenco posizioni dirigenziali discrezionali (link in allestimento)
Regolamento interno tra Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei Dati personali (DPO) ai sensi dell’art. 37 del Regolamento UE 2016/679
Il titolare del trattamento: FARBAS – Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata, con sede legale in Corso Garibaldi, 139, 85100 Potenza, C. F. 96083250769 e Il DPO: Responsabile della Protezione dei dati: Rosario Rivelli – tel. 3923194511 – email: privacy@farbas.it
Premesso che:
- Il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 «relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)» (di seguito RGPD), in vigore dal 24 maggio 2016, e applicabile a partire dal 25 maggio 2018, introduce la figura del Responsabile dei dati personali (DPO) (artt. 37-39);
- Il predetto Regolamento prevede l’obbligo per il titolare o il responsabile del trattamento di designare il RPD qualora ricorra almeno una delle condizioni di cui all’art. 37, paragrafo 1;
- Le predette disposizioni prevedono che il DPO «può essere un dipendente del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento oppure assolvere i suoi compiti in base a un contratto di servizi» (art. 37, paragrafo 6) e deve essere individuato «in funzione delle qualità professionali, in particolare della conoscenza specialistica della normativa e delle prassi in materia di protezione dei dati, e della capacità di assolvere i compiti di cui all’articolo 39» (art. 37, paragrafo 5) e «il livello necessario di conoscenza specialistica dovrebbe essere determinato in base ai trattamenti di dati effettuati e alla protezione richiesta per i dati personali trattati dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento» (considerando n. 97 del RGPD);
Considerato che
- Il DPO comunica l’esito delle valutazioni effettuate e che, i sistemi informativi digitali nonché gli archivi cartacei risultano BASSO, MEDIO, ALTO, MOLTO ALTO per il rischio di sicurezza
- Il DPO comunica al Titolare eventuali criticità nella gestione dei dati sensibili
SI IMPEGNANO
Il Titolare dei trattamenti:
- A comunicare eventuali modifiche ai trattamenti dei dati, sia digitali che cartaceo
- Ad accettare i registri dei dati sensibili al momento della consegna da parte del DPO
- Comunicare eventuali errori nei registri
- Verificare le nomine ai ruoli, quali titolari, responsabili e incaricati
Il DPO:
- A compilare i registri in base alle informazioni ricevute da parte del Titolare dei trattamenti
- A consegnare i registri in formato PDF e Cartaceo
- A consegnare i moduli per le nomine
- A consegnare la valutazione dei rischi
- A comunicare eventuali dispositivi di sicurezza nel caso in cui la valutazione dei rischi dovessero risultare alto indice di rischio
Inoltre, il DPO, si solleva da responsabilità derivate da:
- Non corretta tenuta e conservazione della documentazione
- Mancate comunicazione delle variazioni ai trattamenti, strumenti utilizzati e nomine
- La firma dei registri compilati secondo le specifiche del nuovo regolamento rappresenta l’accettazione definitiva degli stessi
- Eventuali manomissioni da soggetti terzi sui registri, strumenti informatici e archivi cartacei
- Mancati dispositivi di sicurezza dopo aver comunicazione al titolare del trattamento
SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
La presente scheda è compilata dal RPCT delle pubbliche amministrazioni relativamente all’attuazione del PTPC 2017 e pubblicata sul sito istituzionale dell’amministrazione.
Le società e gli altri enti di diritto privato in controllo pubblico nonché gli enti pubblici economici utilizzano, per quanto compatibile, la presente scheda con riferimento alle misure anticorruzione adottate in base al PNA 2013, successivo aggiornamento del 2015 (Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015), al PNA 2016 (Delibera n. 831 del 3 agosto 2016) e alle Linee Guida ANAC di cui alla determinazione n. 8/2015, secondo quanto previsto dalle disposizioni transitorie.
FARBAS, Fondazione di Partecipazione di Ricerca Ambiente Ricerca Basilicata, istituita dall’Art. 43 della L.G. 26/2014 , modificato dall’Art. 25 della L.G. n. 4 del 27/01/2015 e costituita con Atto dal Notaio Adele De Bonis Cristalli, Rep. N. 15628 Racc. n. 2,655, registrato in data 09/12/2015, soggetto che promuove informazione e qualità dell’ambiente con criteri di competenza e terzietà.
Dotata di personalità giuridica di diritto privato, soggetta a controllo pubblico, risponde ai principi e allo schema giuridico delle fondazioni di partecipazione, disciplinato dagli Artt. 12 e seguenti del Codice Civile e delle Leggi collegate.
LEGGI LO STATUTO
FONDAZIONE AMBIENTE RICERCA BASILICATA – CODICE FISCALE 96083250769 | |||||||
Pubblicazione informativa ai sensi della LEGGE n. 124 del 4 agosto 2017 – articolo 1 comma 125 e segg. | |||||||
Contributi erogati da Enti Pubblici | |||||||
Periodo: il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2019 | |||||||
ENTE PUBBLICO EROGATORE | PROVVEDIMENTO | IMPORTO | PROGETTO-CONVENZIONE-ATTIVITA’ | ||||
REGIONE BASILICATA | D.D. Dip,to Ambiente ed Energia – Direzione Generale Dip.to Ambienrte ed Energia n. 23.A22018/D.00709 del 28/06/2018 |
300.000,00 € | L.R. 26/2014 – LR 4/2015- DGR 490/2015 – FONDAZIONE OSSERVATORIO AMBIENTALE REGIONALE- TRASFERIMENTO RISORSE – SPESE DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO ANNO 2018. |
||||
REGIONE BASILICATA | D.D. Dip,to Ambiente ed Energia – Uff. Compatibilità Ambientale n. 23.AB2018/D.00804 del 26/07/2018 |
700.000,00 € | L.R. 26/2014 – LR 4/2015 – DGR 490/2015 – FONDAZIONE OSSERVATORIO AMBIENTALE REGIONALE – DGR 451/2018 TRASFERIMENTO RISORSE PER ATTUAZIONE PROGETTI DI CUI ALLA SCHEDA ATTUATIVA “AGGIORNAMENTO E SVILUPPO GESTIONALE DEL CENTRO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE (CMA) IN FUNZIONE DEL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI AMBIENTALI E DEL RAFFORZAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO”. | ||||
REGIONE BASILICATA | D.D. Dip.to Presidenza – Dir. Gen Dip.o Presidenza N. 11A2.2019/L.00132 del 14/3/2019 | 37.200,00 € | FAMI 2014-2020 Obiettivo specifico 1 Asilo Obiettivo Nazionale 1 Accoglienza/Asilo Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità. Progetto 2153 “Rete dei servizi Sanitari per i migranti ed operatori di strutture di accoglienza”. Trasferimento risorse soggetti partner di progetto |
Io sottoscritto Giovanni Mussuto, in qualità di Legale Rappresentante della Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata, consapevole che la Legge 124/2017 (art 1, cc 125 e segg.) richiede agli enti no profit la pubblicazione nei propri siti o portali digitali delle “informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere ricevuti”, da enti e società pubbliche, pena la restituzione delle somme incassate, DICHIARO che i dati e le informazioni qui riportate relative alle suddette risorse incassate dal 2018 al 2019 sono complete e rispondono al vero.
Potenza, 26/11/2020
GARE DI APPALTO
2018
SOGGETTO/OGGETTO | DURATA INCARICO | IMPORTO | TIPO | ESTREMI ATTO |
---|---|---|---|---|
Gi Group S.p.A. Fornitura del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo |
4 mesi | € | servizio | • Determina D.G. del 17 settembre 2018 • Avviso post informazione |